Più di 100 persone si son sedute all’ “Osteria della Margherita” aperta per un’occasione speciale nel Salone Parrocchiale GXIII la sera del 24 Settembre 2011.
Menù della serata: divertimento spensierato grazie all’ottima prova recitativa della Compagnia Teatro Luce di Alessandira (Associazione Maria Bensi).
Bevande: dell’ottimo vino d’annata e una “bottiglia speciale”
Intrattenimento: Eccezionale!
No, non siamo ubriachi (se non di buonumore) e nemmeno “fuori di testa”.
Quello indicato sopra è solo la sintesi di quello che è successo nella nostra GXIII la sera del 24/9/2011, quando la Compagnia Teatro Luce, più conosciuta (anche da noi) come “quelli della Passione“, ci ha deliziato per 2 ore con una Commedia brillante in due atti.
La bravura degli attori ed un testo curato (che racchiude sia la classica commedia dell’equivoco che le differenze culturali e linguistiche tra nord e sud, ricordando in qualche punto Cyrano e strizzando l’occhio al Toto di Aggiungi un posto a Tavola, senza dimenticare qualche formula magica e filtri d’amore) ci hanno portato ad apprezzare questa Compagnia sotto una luce diversa rispetto a quella che avevamo avuto in quaresima quando ci presentarono il dramma sacro della Passione.
Raccontare la trama di un qualcosa che si è visto a chi non c’era è un po’ come dire a chi sta leggendo un libro giallo chi è l’assassino, quindi non lo farò, anche perchè vi toglierei il gusto di apprezzare qualcosa che, forse, oggi come oggi è difficile da trovare: la genuinità e la spontaneità di un gruppo di persone che non solo si impegna a recitare e a scrivere le proprie commedie ma che porta la propria opera in giro gratuitamente, che lavora anche nelle carceri e coi carcerati, che nel loro piccolo ci ha aiutato in un anno già ben 2 volte a raccogliere i fondi per il nostro “Sogno nel cuore” dell’oratorio nuovo.